Eventi

Platea. Arrivano i “pezzi grossi”

– Gli appuntamenti più rilevanti nella settimana dal 27 giugno al 3 luglio. Ultimo e Zucchero a Messina. Avion Travel ad Acireale, Gegè Telesforo a “Jazz in vigna”, Fabrizio Bosso a Caltagirone e Catania, Arisa e Noemi al Palermo Jazz Festival
Festival: al via “Rebound!” sulle percussioni moderne. La letteratura protagonista nel secondo weekend di “Scenari” a Modica. “Metamorphosis”, rassegna multidisciplinare a Palermo. Al teatro greco di Siracusa ultime repliche delle rappresentazioni classiche. “Gustorie di Sicilia” con Roy Paci e Lello Analfino a Castellammare del Golfo

.

.

MUSICA

“Tutto esaurito” per Ultimo a Messina, la favola continua…

Dopo i tre “sold out” per date romane – 22, 23 e 24 giugno – un altro “tutto esaurito” per Ultimo venerdì 28 giugno allo Stadio “Scoglio” di Messina. Un successo che lo ha galvanizzato, tanto da annunciare un’altra serie di concerti nel 2025. «Avevo detto che mi sarei fermato l’anno prossimo, il fatto è che poi quando vi ho rincontrato quest’anno ho avuto veramente un calore, un amore, che nessun anno ho sentito e allora mi sono detto che finché ci sarete voi io da qui non mi muovo», ha annunciato al pubblico romano. Insomma, “La Favola continua…” e il 18 luglio 2025 sarà di nuovo a Messina.

Le due ore di concerto prevedono una scaletta a ritmo serrato dei suoi più grandi successi e di brani tratti dal nuovo album Altrove, già certificato Disco d’Oro, iniziando con Il Capolavoro (dall’album Pianeti), Quando fuori piove” (Colpa delle Favole, 2019), Il ballo delle Incertezze (Premio Sanremo 2018 Nuove Proposte), IpocondriaRondini al Guinzaglio. Nella parte più intima si ascoltano Racconterò di teQuel Filo che ci unisce, e ancora Nuvole in testa (dall’album Alba), Ti dedico il Silenzio e Amati sempre

Nella seconda parte del concerto pubblico in delirio per AltroveI tuoi particolari (Sanremo 2019, secondo posto), Piccola Stella e Pianeti; poi tutti a ballare con Vieni nel mio cuore, mentre un momento di riflessione è stato dedicato al brano Alba (quarto posto Sanremo 2023), il cui testo ha appena ricevuo la targa Siae, con immagini di guerra sullo sfondo. Gran finale con 22 settembre e Sogni appesi, mentre in cielo esplodono fuochi d’artificio. 

“Overdose d’amore World Wild Tour” a Messina

Buio e luce, concretezza e leggerezza, gioia e dolore sono un po’ i punti cardine su cui si innesta il nuovo tour mondiale di Adelmo “Sugar” Fornaciari, l’Overdose d’amore World Wild Tour, partito a fine marzo con tre date dalla Royal Albert Hall di Londra e sbarcato domenica 23 giugno allo Stadio Friuli di Udine per la prima delle cinque date del tour italiano che domenica 30 giugno farà scalo allo Stadio Franco Scoglio di Messina.

I Negramaro posticipano in ottobre

Per motivi tecnico logistici, indipendenti dalla volontà della band, i concerti previsti per il 3 luglio 2024 allo Stadio Franco Scoglio (San Filippo) di Messina e del 6 luglio allo Stadio San Nicola di Bari sono posticipati al 2025. Le date negli Stadi di Messina e Bari sono convertite rispettivamente in 3 date al Palaflorio di Bari e in 3 date al Pala Rescifina di Messina (23,24,25 ottobre 2025)

Gli Avion Travel chiudono “Jaci & Jazz” ad Acireale

Domenica 30 giugno, alle ore 20, nella Piazza Duomo di Acireale torna la Piccola Orchestra Avion Travel per chiudere la rassegna “Jaci & Jazz”. La band casertana, che nel 2000 vinse il Festival di Sanremo con la canzone Sentimento, festeggia quarant’anni di carriera iniziata nel lontano nel 1980. Dopo un esordio nel rock e una fase pop negli anni Ottanta, hanno adottato lo stile “Avion Travel” con l’album Bellosguardo nel 1992, che rappresenta il loro manifesto e segna l’inizio della loro avventura musicale. Nel 1993, hanno pubblicato l’album Opplà, che ha ottenuto un grande successo di critica.

Rinviato il concerto di Silvia Salemi a Palazzolo Acreide

A causa della tragedia che ha colpito Palazzolo Acreide per il piccolo precipitato in un pozzo, il concerto di Silvia Salemi previsto venerdì 28 giugno in coincidenza della festa di San Paolo è stato rinviato.

Gegè Telesforo e Urban Fabula a “Jazz in vigna”

Sabato 29 giugno per “Jazz in vigna” sarà un’occasione speciale per ascoltare in un contesto unico come quello della Tenuta San Michele di Santa Venerina (Ct) il live di Gegè Telesforo con gli Urban Fabula, un connubio ben rodato quello fra il cantante e poli-strumentista foggiano, e noto volto tv grazie a Renzo Arbore, e tre musicisti siciliani d’eccezione come il siracusano Seby Burgio al pianoforte, lo sciclitano Alberto Fidone al contrabbasso e il gelese Peppe Tringali alla batteria. Scat e vocalese, blues e swing caratterizzeranno il concerto. «Siamo felicissimi di averli nella nostra rassegna», commenta il direttore artistico Dino Rubino. «È  vero che molti conoscono Gegè, uomo di jazz da tanti anni, grazie alla tv e in effetti nel famoso programma D.O.C. di Renzo Arbore alla fine degli anni Ottanta hanno avuto giganti del calibro di Miles Davis e Chet Baker, solo per fare due nomi».

John Greaves & Annie Barbazza al Centro Zo di Catania

Mercoledì 3 luglio al Centro Zo di Catania concerto di Annie Barbazza (voce, chitarra, piano) e John Greaves (voce, piano).  Duo acustico nato da una profonda amicizia. John Greaves, è una figura cardine del rock alternativo, fondatore dei mitici Henry Cow e collaboratore di Robert Wyatt, Mike Oldfield. Annie Barbazza, pupilla di Greg Lake, è un astro nascente della scena alternativa. Ad aprire la serata il recital pianistico di Elpidia Giardina.

Arisa e Noemi al Palermo Jazz Festival

Viene chiamato Sicilia Jazz, ma si legge Palermo Jazz Festival. Perché gli spettacoli più importanti sono concentrati al Teatro di Verdura, sede tradizionale degli spettacoli estivi palermitani. E nel resto dell’Isola, soprattutto nella parte occidentale, vengono distribuite briciole. Catania e la zona orientale, che ormai hanno superato Palermo in numero di musicisti e spettatori, non vengono prese in considerazione per nulla: né come sede di qualche spettacolo di secondo piano, né con il coinvolgimento di musicisti. Per tali motivi, eviteremo la fuorviante e falsa denominazione ufficiale, preferendo quella più esatta di Palermo Jazz Festival (e dintorni). Si svolgerà sino al 7 luglio e, come accade da tre anni, anche questa edizione è dedicata alle produzioni orchestrali, che vedrà protagonista l’Orchestra Jazz Siciliana – The Brass Group. Nel cartellone diversi concerti, fra cui otto produzioni con la big band OJS, in scena in alcuni siti del centro storico di Palermo e al Teatro di Verdura. Prossimi apuntamenti: Philip Lassiter giovedì 27 giugno, Arisa sabato 29 giugno, Noemi lunedì 1 luglioCori Henry mercoledì 3 luglio, Veronica Swift il 5 luglio, i Take 6, con ben dieci Grammy Awards chiudono il SJF 24 il 7 luglio. Tutti si esibiranno con l’Orchestra Jazz Siciliana.

Dal Medimex alla Sicilia arriva l’artista urban pop Samia

Direttamente dal Medimex di Taranto arriva in Sicilia l’artista urban pop romana con radici somale e yemenite Samia. Dopo i concerti ad Agrigento e Palermo, stasera, giovedì 27, sarà ospite del Bitta di Bagheriavenerdì 28 del Quarto di Luna di Messina. Samia ha fatto dell’autenticità e della visceralità dei suoi live il suo marchio distintivo. Le sue canzoni, taglienti e cariche di originalità, raccontano senza filtri la strada, la vita, la verità. Per lei, scrivere ed esibirsi dal vivo non è solo un mezzo di comunicazione, ma un bisogno vitale: un modo per svelarsi al mondo, dar voce alla rabbia e trovare la guarigione.

Giolì & Assia ospiti di Metamorphosis a Palermo

Sono il duo electro/indie del momento. Sono polistrumentiste, dj, cantautrici e proprietarie di etichette. E sono siciliane. Parliamo di Giolì & Assia, le protagoniste di un entusiasmante progetto nato nel 2017 e che le sta portando negli ultimi anni ad affermarsi a livello nazionale e non solo. Fiere “proprietarie” del loro mondo creativo, visto che lo scrivono, suonano e producono, Giolì & Assia hanno il controllo completo del loro mondo e il loro ultimo album – Resurrection – è l’emblema di questo universo indipendente. Il duo arriva a Palermo, domenica 30 giugno alle 21:30, nell’ambito di Metamorphosis, il festival estivo che si svolge all’Orto Botanico dal 29 giugno al 7 luglio. Il concerto è anticipato, alle 19:00, dal ritorno del Teatro Valdoca con un “rito sonoro” di Mariangela Gualtieri che cerca di comunicare la stretta simbiosi che vive con la natura «che mi mette le mani dentro il respiro e nel cuore».

 Fabrizio Bosso con il maestro Olivier Julian Mazzariello

Fabrizio Bosso apre il Caltagirone Jazz Festival

Tre concerti con grandi nomi del panorama jazz italiano e internazionale sono in programma dal 30 giugno al 6 luglio sulla monumentale Scala di Santa Maria del Monte, per l’edizione 2024 del Caltagirone Jazz Festival. Gli eventi, a ingresso gratuito, hanno inizio alle 21:00 e vedono in scena domenica 30 giugno Fabrizio Bosso con il maestro Olivier Julian Mazzariello al piano, in un concerto dal titolo Il cielo è pieno di stelle, omaggio a Pino Daniele. Il repertorio scelto per il concerto si estende nel tempo: “Je so’ pazzo”, “Quando, Napule è”, “Quanno chiove”, “Se mi vuoi”, “A me me piace o’ blues”, incluso alcuni meno conosciuti come “Allora si”, “Mal di te” e ovviamente “Sicily”, la canzone composta con Chick Corea. Venerdì 5 luglio sul palco il pianista Danilo Reaaccompagnato dai siciliani Mimmo Cafiero alla batteria e Nello Toscano al contrabbasso. Sabato 6 luglio il Caltagirone Jazz Festival chiude questa terza edizione con Francesco Cafiso e il suo Pianoless trio, composto da Raul Reyes al contrabbasso e Joe Santoro alla batteria.

Bosso e Mazzariello rileggono Pino Daniele a Catania

Dopo il concerto di Caltagirone, una delle più grandi coppie del jazz italiano, quella formata da Fabrizio Bosso alla tromba e Julian Oliver Mazzariello al pianoforte, si presenterà lunedì 1 luglio in piazza Federico di Svevia, davanti al Castello Ursino di Catania, alle ore 21:00 (ingresso libero) per presentare le interpretazioni originali di brani del grande repertorio di Pino Daniele. Il “tandem” dei due musicisti ripercorre le diverse traiettorie musicali di Daniele, cercando di restituire un ritratto inedito del cantautore napoletano, puntato soprattutto sulla musica. L’intenzione non è una semplice rilettura, bensì (ri)vestire una musica già grande ma con colori nuovi e autentici, facendo risuonare melodie straordinarie con la timbrica e la poesia di due eccezionali protagonisti del jazz contemporaneo.

“Musiche Mediterranee” all’Agricantus di Palermo

Si conclude giovedì 27 giugno alle ore 21 Teatro Agricantus di Palermo la rassegna“Musiche Mediterranee” organizzata dal teatro diretto da Vito Meccio in sinergia con l’Associazione culturale Formedonda di Palermo grazie al contributo del Fondo Imaie, e curata dal musicista Mario Crispi. Ultimo dei quattro appuntamenti è Shamal re-wind, progetto musicale ideato e diretto da Enzo Rao. Shamal è un vento che soffia nel deserto arabo, ma nell’immaginario di Enzo Rao è quel vento che confonde i suoni e mescola gli umori di paesi lontani geograficamente e culturalmente. Il progetto è stato ripreso nel 2022 con l’inserimento della parola “re-wind” perché la musica proposta nasce dall’interiorizzazione delle culture musicali dei paesi mediterranei, a seguito di una ricerca iniziata alla fine degli anni Settantae ancora in corso. Il prodotto musicale che ne scaturisce, pur affondando le proprie radici nelle musiche popolari della Sicilia, dei paesi balcanici, nordafricani, mediorientali e non solo, è altresì fortemente influenzato dalla formazione musicale degli artisti che collaborano al progetto.

Eugenio Finardi al JazzAP, il Festival diffuso del Piceno 

Dal 14 giugno al 30 luglio torna JazzAP, il Festival diffuso del Piceno: una contaminazione di generi musicali, eventi culturali, paesaggi, luoghi e persone. Un invito a vivere insieme la ricchezza che nasce dall’incontro della cultura musicale e grandi artisti internazionali con le meraviglie del territorio. Molti i nomi in cartellone: Eugenio Finardi, Avion Travel, The Bad Plus, Antonello Salis, Mark Lettieri, Naomi Berrill, Karima e molti altri. Venerdì 28 giugno, il trio Euphonia di Eugenio Finardi, con il sassofonista Raffaele Casarano e il pianista Mirko Signorile, alle 21:30 in Piazza del Popolo a Offida, concerto preceduto dalla P-Funking band nelle strade del borgo.

Francesca Tandoi

Le donne protagoniste di Pisa Jazz Rebirth

Al Giardino Scotto di Pisa prosegue l’edizione 2024 di Pisa Jazz Rebirth. Giovedì 27 sarà di scena la pianista greca Tania Giannouli, che nel maggio 2021 ha ricevuto, insieme ai colleghi di strumento Tigran Hamasyan e Shai Maestro, la nomination ai Deutscher Jazzpreis, importante riconoscimento della discografia tedesca. Compositrice e improvvisatrice, Tania Giannouli trasferisce sulla tastiera questa sua doppia dimensione che la porta a esplorare il mondo del jazz con personalità, facendo ricorso sia alla sua formazione classica che alle influenze folkloriche della Grecia. La rassegna si concluderà domenica 30 Giugno con lo spumeggiante concerto di Francesca Tandoi in trio con Matheus Nicolaiewsky al contrabbasso e Sander Smeets alla batteria per presentare il nuovo album Bop Web che ha già conseguito un grande successo di pubblico a Parigi, Berlino, Varsavia, Rotterdam e recentemente anche un sold out al Blue Note di Milano. 

.

.

FESTIVAL

Al via “Rebound!”, festival dedicato alla percussione

Si svolgerà dal 27 giugno al 5 luglio, tra Motta Santa Anastasia e Catania la prima edizione di “Rebound!”, festival dedicato alla percussione contemporanea. Il festival è prodotto da Kilim Music Factory e Zo Centro Culture Contemporanee di Catania con la collaborazione del Comune di Motta Sant’Anastasia e dell’Istituto comprensivo “Gabriele D’annunzio” del paese etneo. 

Weekend tutto Rizzoli da “Scenari” a Modica

“Scenari. Lo sguardo e il racconto” è il festival letterario di Modica, promosso dalla Fondazione Teatro Garibaldi e dal suo sovrintendente Tonino Cannata e organizzato dalla Mondadori Bookstore di Piera Ficili, giunto quest’anno alla III edizione. Dal 24 giugno al 28 luglio, per cinque weekend di fila, le più belle piazze, i palazzi ma anche i vicoli e gli scorci più suggestivi della città diventeranno il palcoscenico di presentazione di libri, incontri e dibattiti a carattere letterario e culturale. Gli atri di Palazzo San Domenico e dell’ex Convento del Carmine, le scalinate di San Giovanni, San Pietro, San Giorgio, il sagrato della Madonna delle Grazie, sono i luoghi popolati dall’entusiasmo dei tanti che assisteranno agli eventi di Scenari 2024

“Scenari. Lo sguardo e il racconto” è il festival letterario di Modica, promosso dalla Fondazione Teatro Garibaldi e dal suo sovrintendente Tonino Cannata e organizzato dalla Mondadori Bookstore di Piera Ficili, giunto quest’anno alla III edizione. Questo weekend è tutto targato Rizzoli: venerdì 28 giugno alle 21:00 Paolo Mieli analizzerà “Il secolo autoritario”, sabato 29 giugno sarà la volta di Valentina Romani col suo libro d’esordio “Guarda che è vero” alle 19:30 e domenica 30 giugno di nuovo alle 21:00 Giovanni Grasso ci condurrà tra le pieghe di un rapporto impossibile col romanzo “L’amore non lo vede nessuno”.

“Metamorphosis”, festival multidisciplinare a Palermo

L’Orto Botanico di Palermo accoglie per il terzo anno consecutivo Metamorphosis, il festival multidisciplinare che abbatte ogni steccato tra i generi. S’inizia sabato 29 giugno alle ore 19:00 con “Coorpi – la voce delle piante” di Emilia Guarino (Diaria), con Alberto Nicolino (attore) e Alessandro Presti (tromba); alle 21:30 seguirà “Gneiss” Davide Livornese Duo (Cristiano Calcagnile, Davide Livornese). Domenica 30 giugno ore 19:00 – Rito sonoro Naturale sconosciuto, di e con Mariangela Gualtieri e, alle ore 21:30, “Resurrection”, con Giolì e Assia. Mercoledì 3 luglio “L’attore, dal testo all’azione”, masterclass con Claudio Tolcachir; alle 21:30 “Golden light”, Duo Ruut, Ann-Lisett Rebane e Katariina Kivi. Giovedì 4 luglio – ore 19.00 “Mamma perdonami- mëma më fal” riscrittura di Genny Petrotta, alle 21:30 “Anna Cappelli” di Annibale Ruccello, regia Claudio Tolcachir, con Valentina Picello, produzione Carnezzeria / Teatri di Bari / Campania Teatro Festival. Venerdì 5 luglio ore 19.00 e ore 20.00, “Matrioska” con Chiara Frigo e la musicista Laura Masotto; ore 21.30 “Le favole del mare”, di e con Salvo Piparo, cuntista, e Michele Piccione, polistrumentista. Sabato 6 luglio, ore 18:30, Kids Teatro “Lo specchio sincero” di e con Stefania Ventura e Gisella Vitrano Liberamente ispirato ad “Agata e gli specchi bugiardi” di Beatrice Masini – Produzione Quintoequilibrio; ore 21:30 “Rosa cunta e canta”, con Donatella Finocchiaro. Domenica 7 luglio, ore 18:30 “La morte del resuscitatore” di e con Santiago Baculima, regia Black ShungoProcceesss, sguardo esterno Cacho Gallegos, marionette Santiago Baculima, Virginia Cordero, produzione Black Shungo Procceesss, Teatrovando: ore 21:30 “Splendere” con Santamarea (Stefano, Francesco e Michele Gelardi e Noemi Orlando). 

,

,

PROSA

Siracusa, ultime repliche degli spettacoli classici

Una commedia divertente e irriverente, per la prima volta in scena al teatro greco di Siracusa: Miles gloriosus di Plauto è la terza produzione INDA del 2024 in scena fino al 29 giugno con la regia di Leo Muscato, nella traduzione di Caterina Mordeglia e una strepitosa Paola Minaccioni nel ruolo del soldato fanfarone. Con un cast tutto al femminile, Miles gloriosus è uno spettacolo ambientato in un accampamento militare indisciplinato oltremisura, colorato e decisamente chiassoso. A comandare questo accampamento “sui generis”, Pirgopolinice, il soldato fanfarone che da Plauto in poi ha ispirato nel corso della storia decine di altri personaggi.

«Siamo in una commedia degli equivoci e degli inganni e qui le guerre paiono un’ipotesi fantastica e i militari sembrano boyscout che giocano alla guerra», racconta il regista Leo Muscato. «È una storia ambientata in un mondo militare, e nell’aria aleggia una guerra che però non si vede mai. Per questo ci siamo reinventati un mondo contemporaneo in cui è possibile rendere credibile qualsiasi cos»”.

Lo straordinario cast di attrici è guidato da Paola Minaccioni, popolare volto del cinema, della tv e del teatro, che dopo una carriera costellata di successi esordisce al Teatro Greco di Siracusa nel ruolo di una figura classica del teatro mondiale. Paola Minaccioni sarà affiancata sul palco da Giulia Fiume, Alice Spisa, Pilar Perez Aspa, Francesca Mària, Gloria Carovana, Arianna Primavera, Ilaria Ballantini, Deniz Ozdogan, Anna Charlotte Barbera, Valentina Spaletta Tavella, Elena Polic Greco, Ginevra Di Marco, Sara Dho, Alessandra Fazzino, Valentina Ferrante, Diamara Ferrero, Valeria Girelli, Margherita Mannino, Stella Piccioni, Giulia Rupi, Rebecca Sisti, Silvia Valenti, Irene Villa, Sara Zoia. A completare il cast le allieve dell’Accademia d’Arte del Dramma Antico.  

Terminano il 28 giugno le rappresentazioni di Fedra – Ippolito portatore di corona, diretto del regista scozzese Paul Curran, nella traduzione dal greco di Nicola Crocetti. La dea dell’amore, Afrodite, apre la tragedia e la dea della caccia, Artemide, la conclude, ma al centro dell’opera di Euripide non stanno gli dei, bensì la passione umana, assoluta, divorante di Fedra per il figliastro, Ippolito. Fedra tace il proprio amore e si consuma, rivelandolo alla fine soltanto alla nutrice, la quale parla invano a Ippolito, furioso e sprezzante. Fedra si impicca, lasciando uno scritto in cui accusa il figliastro di stupro. Il marito, Teseo, provoca allora la morte di Ippolito, riabilitato in punto di morte dalla stessa Artemide. Inizio spettacoli alle ore 19:30.

.

.

FOOD & WINE

“Gustorie di Sicilia” con Roy Paci e Lello Analfino

Prende il via giovedì 27 giugno a Castellammare del Golfo la prima edizione di “Gustorie di Sicilia”, la rassegna che, fino a domenica 30 racconterà la Sicilia in tutte le sue sfaccettature tra degustazioni, spettacoli e incontri culturali. La Sicilia sarà celebrata in tutte le sue sfaccettature: dalla storia alla cucina, dall’arte alla letteratura, raccontate da Giusi Battaglia, volto di Giusina in cucina su Food Network e dalla giornalista Stefania Renda. Tutti i giorni le degustazioni di street food, primi siciliani e dolci. Tante specialità della gastronomia siciliana saranno in degustazione tutti i giorni a piazza Petrolo e piazza Madrice. Dalle 18 e fino a mezzanotte è possibile assaggiare una selezione di primi siciliani in piazza Petrolo. Si può scegliere tra il cous cous alla nostrana con pesce, il cannellone “ncaciato” e il timballo di anelletti al forno. Lo street food è protagonista in piazza Madrice che propone in menu le arancinette al nero di seppia, panelle, crocché o il fish burger, il panino con porchetta di pesce spada. Si chiude in dolcezza a Piazza Petrolo, scegliendo tra il cannolo, le sfince e le cassatelle con ricotta. Le degustazioni sono a cura del ristorante Mirko’s e del bar Bonventre di Castellammare del Golfo. Ticket da 10 e 5 euro in abbinamento ad un calice di vino. Sabato 29 giugno, in piazza Castello alle ore 21 “La cucina siciliana è femmina? Arancina, arancino, spitino e il dizionario gastronomico siciliano” con Andrea Lo Cicero, Davide Fecarotta e Francesco Lauricella. Si chiude, alle ore 22:30 in piazza Petrolo con il concerto gratuito di Roy Paci & Aretuska. Gran finale domenica 30 giugno alle ore 21:30 in piazza Petrolo con Giusi Battaglia, Lello Analfino e Salvo Piparo.

.

.

MOSTRE

“Scolpire gli elementi” di Lorenzo Reina

Sino al 15 dicembre la Fondazione La Verde La Malfa – Parco dell’Arte, in occasione del suo XVI anniversario, ospita la mostra Scolpire gli Elementi di Lorenzo Reina, a cura di Daniela Fileccia, promossa e ideata dal presidente della Fondazione Alfredo La Malfa e da Dario Cunsolo, con il patrocinio del Comune di San Giovanni La Punta. Scolpire gli Elementi dà al visitatore la possibilità di ammirare otto sculture dell’artista e una serie di fotografie di grande formato che, scattate dal figlio Christian Reina, restituiscono tutto il fascino del Teatro Andromeda.

«Le otto opere della mostra Scolpire gli Elementi sono state selezionate dalla curatrice e storica dell’arte Daniela Fileccia, che ne ha individuato le tematiche e il filo conduttore nella disamina critica», spiega Lorenzo Reina. «I lavori scelti fanno parte della collezione privata custodita nel mio museo personale, una torre ottagonale di ascendenza federiciana, dove contenuto e contenitore si fondono in un percorso indivisibile. Le opere trattano il processo alchemico della trasmutazione degli elementi attraverso il loro accostamento e opposizione, spesso conflittuale, ma che risolve o coagula in unità e catarsi la materia scolpita. L’arte per me deve necessariamente coincidere con il lavoro su sé stessi, che equivale a dire, alla propria vita, e le opere esposte ne sono una quintessenza».

Orari: la mostra è visitabile dal 24 giugno su prenotazione e a pagamento (il biglietto d’ingresso costerà 10 euro e consentirà l’accesso a tutti gli spazi espositivi della Fondazione). Info e prenotazioni:Fondazione La Verde La Malfa – Parco dell’Arte – Tel. +39 0957178155 | +39 3517800211 | +39 3473359327 – info@fondazionelaverdelamalfa.com | www.fondazionelaverdelamalfa.com

“70 anni di TV visti da Topolino” a Palazzolo Acreide

La televisione italiana compie settant’anni: una ricorrenza importante per la cultura italiana e per gli italiani stessi. Dal primo annuncio della presentatrice Fulvia Colombo, in quello storico 3 gennaio del 1954, la televisione ha radicalmente cambiato le abitudini della popolazione: la gente si riunisce nelle case di chi ha la fortuna di possedere una TV, ci si appassiona ai primi telequiz, i conduttori degli spettacoli del varietà diventano icone, si moltiplicano i programmi di intrattenimento e di informazione, si cresce assieme ai protagonisti del piccolo schermo. Da sempre la rivista “Topolino” ha saputo cogliere le tendenze del momento e l’evolversi dei gusti della società.  Con le parodie tipiche delle storie dei paperi e dei topi più famosi al mondo si può tracciare il percorso che la tv ha compiuto in tutti questi anni di evoluzione. Dive dello spettacolo, comici, attori, giornalisti e presentatori sono stati “paperizzati” per raccontare storie avvincenti e divertenti. 

Impreziosita dalle tavole originali dal maestro Giorgio Cavazzano, uno dei più celebri autori di fumetti Disney al mondo, e con omaggi realizzati appositamente da altri disegnatori di Topolino, la mostra 70 anni di TV visti da Topolino rappresenta un percorso guidato in questi sette decenni, un autentico viaggio nel tempo e nel costume del Paese. La mostra sino al 28 luglio si trasferisce allo Spazio San Sebastiano, in piazza del Popolo a Palazzolo Acreide. Visitabile ogni giorno, dalle 10:00 alle 13:00 e dalle 16:00 alle 19:30.

“Andy Warhol and Pop Friends” a Modica

Una grande mostra su Andy Warhol, star assoluta della Pop Art americana, un’arte di massa che ha volutamente provocato e giocato con la società dei consumi, assorbendone i soggetti, utilizzando nuovi mezzi espressivi, è visitabile all’Ex Convento del Carmine di Modica. Andy Warhol and Pop Friends vede protagonista la forza degli anni ’60, mettendo in evidenza il cambio epocale del mondo e come l’arte prenda posto tra Italia e America. Il protagonista principale dell’esposizione è il celebre artista statunitense Andy Warhol, accompagnato da un gruppo di amici e colleghi che hanno vissuto con lui in quegli anni a New York: Jean-Michel Basquiat, David Bowes, Francesco Clemente, Keith Haring, Roy Lichtestein, Robert Rauschenberg.

La mostra di Warhol a Modica comincia il percorso proprio dagli anni Sessanta, con alcune Polaroid scattate da Warhol con le quali ritrae artisti noti e personaggi di spicco di quell’epoca. Il percorso continua con le celeberrime serigrafie nelle quali vengono rappresentati i volti più pop della seconda metà del Novecento, a partire dalla serie completa delle 10 Marylin Monroe, star che viene trasformata da Warhol in icona della cultura di massa e della società americana. La mostra si dipana su vari filoni sviluppati da Warhol, con opere uniche e seriegrafie. In mostra anche il capolavoro assoluto “Vesuvius”, grande acrilico su tela del 1985, realizzato nel periodo di permanenza a Napoli durante la mostra dal noto gallerista Lucio Amelio. In esposizione anche alcuni dei più famosi e iconici “Self-Portrait” e alcuni dei suoi lavori degli anni ’50 che tracciano le origini del mito. La mostra resta visitabile fino al 13 ottobre, dal martedì al venerdì dalle 16:00 alle 20:00, sabato e domenica dalle 10:00 alle 13:00 e dalle 17:00 alle 21:00.

“La Sicilia di Caravaggio” a Noto

La Sicilia di Caravaggio, mostra curata da Pierluigi Carofano in collaborazione con Nicosetta Roio, al Convitto delle Arti di Noto (Siracusa) si avvale dei prestiti di numerosi musei siciliani e internazionali, oltre che di collezionisti privati e intende evidenziare la risposta che gli artisti del periodo seppero dare alla grande rivoluzione pittorica di Michelangelo Merisi, che restò sull’isola dal 1608 al 1609, in seguito alla sua fuga dal carcere di Malta. Il percorso espositivo si compone di tre sezioni: i caravaggeschi di prima e seconda generazione (tra questi Giovanni Bernardo Azzolino, Mario Minniti, Alonzo Rodriguez, Fabrizio Santafede, Battistello Caracciolo, Hendrick de Somer, Jusepe de Ribera, Carlo Sellitto, Fabrizio Santafede, Giovanni Battista Caracciolo); gli artisti che hanno prediletto un naturalismo edulcorato in chiave barocca e classicista: Pietro Novelli, Andrea Vaccaro, Luca Giordano e Mattia Preti, Matthias Stomer. Infine, la sezione dedicata a Caravaggio, che si sofferma sulla presenza dell’artista in Sicilia. A quel contesto e periodo risale la celebre Natività, trafugata a Palermo nel 1969 e mai ritrovata.  La mostra ne presenta la pregiata copia dipinta da Paolo Geraci e proveniente dal Museo Civico Castello Ursino Catania. E ancora, lo splendido San Giovanni Battista alla fonte, attribuito a Caravaggio e in prestito dal National Museum of Art Heritage Malta. A completamento della mostra, il percorso presenta uno spazio multimediale e immersivo, intitolato Caravaggio Experience. La mostra resterà aperta sino al 3 novembre tutti i giorni con orario continuato (apertura alle 10) e chiusura variabile a secondo dei mesi

“Mirò – La gioia del colore” a Catania

Dopo “Omaggio a Mirò” a Trieste e “Mirò a Torino” nella capitale sabauda, Catania ospita il terzo capitolo di una serie di mostre dedicate al grande maestro catalano. Sino al 7 luglio nella sede del Palazzo della Cultura sarà possibile visitare “Miró – La gioia del colore” a cura di Achille Bonito Oliva in collaborazione con MaïthéVallès-Bled e Vincenzo Sanfo. “Miró – La gioia del colore” raccoglie circa un centinaio di opere che coprono un arco temporale di circa sessant’anni – dal 1924 al 1981 – dipinti, tempere, acquerelli, disegni, sculture e ceramiche, oltre ad una serie di opere grafiche, libri e documenti – provenienti da collezioni private italiane e gallerie francesi. Ad arricchire e ampliare il percorso espositivo dalla doppia lettura cronologica e tematica ci sarà anche una sezione fotografica e video che approfondirà alcuni aspetti della vita privata e pubblica dell’artista surrealista. Una sezione di questa mostra antologica su Miró è focalizzata sui suoi lavori grafici realizzati quando collaborava con la rivista Derrière le Miroir.

(inviare le segnalazioni a redazione@segnalisonori.it)

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *