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Måneskin, la doppia vita di Victoria e Damiano

–  La bassista domenica 22 settembre si presenta all’Afrobar di Catania nelle vesti di scatenata dj. Il cantante il 27 settembre lancia il suo progetto solista “Silverlines” con Labrinth
 – Entrambi smentiscono lo scioglimento della band: «Non cambia nulla». De Angelis: «I miei dj set? Sono piuttosto divertenti e non c’è mai troppa dissolutezza»

Il 27 settembre è una data segnata in rosso per i fan dei Måneskin. Quel giorno, infatti, Damiano David, il front man della band romana, annuncerà annuncia la sua avventura da solista con Silverlines, il nuovo e misterioso progetto nel quale sarà accompagnato da Labrinth, nome d’arte del trentacinquenne londinese Timothy Lee McKenzie, che fa parte di uno dei collettivi più importanti, formato insieme a Sia e Diplo: gli LSD. «Ho viaggiato in tutto il mondo per trovare la mia voce, solo per finire dove tutto è iniziato», ha commentato sui social. «Oggi è il primo giorno della mia vita».

Damiano come si presenta nel nuovo progetto “Silverlines”

Aria di crisi per la band che è saltata dal palco dell’Ariston a quello dei Rolling Stones? «Penso che potrebbe essere una cosa molto salutare e molto distruttiva», commentava Damiano nel corso di un’ospitata al The Allison Hagendorf Show. «L’unica cosa che conta è restare in accordo con la band, perché è ciò che mi ha dato tutto quello che ho». E, per rassicurare ancor di più i fan, è arrivata la dichiarazione all’Associated Press: «La band sta alla grande, stiamo lavorando su cose nuove, non cambierà nulla».

Un primo campanello di allarme era suonato lo scorso 30 agosto, quando Victoria De Angelis, la bassista dei Måneskin, ha fatto uscire il singolo Get up bitch! Shake ya ass, in collaborazione con la superstar brasiliana Anitta, che riflette il suo nuovo corso di scatenata dj. Veste con la quale si presenterà domenica 22 settembre all’Afrobar di Catania, dopo un tour che l’ha portata nei locali più alla moda di New York, Chicago, Leeds, Manchester, Berlino, Barcellona e Ibiza.

Anche lei vuole tranquillizzare i fan della band: «Abbiamo finito da poco un tour mondiale, è andato alla grande, quindi ora ci stiamo solo godendo un piccolo momento di relax, ma non abbiamo ancora finito», ha sottolineato la bassista al termine dell’esibizione sul palco degli MTV Video Music Awards, dove ha suonato con la cantautrice statunitense Halsey.

Victoria De Angelis, ventiquattrenne romana di madre danese e papà italiano

Secondo Victoria De Angelis, ventiquattrenne romana di madre danese e papà italiano, questa sua seconda attività dietro alla console è stata apprezzata dal suo pubblico. «Sono venuti numerosi, dimostrandomi tanto amore. Sono grata e felice che anche loro si stiano godendo questa nuova parte di me, ed è stato divertente avere la possibilità di andare in discoteca e fare festa con loro!», ha detto in una intervista a L’Officiel. «Faccio la DJ da un paio d’anni ormai e da quando ho iniziato mi sono sempre divertita molto. Continuavo a organizzare feste con i miei amici solo come scusa per suonare. Ho sempre voluto farlo seriamente ed entrare nel mondo dei club, ma ero sempre in tour con la band, quindi suonavo solo agli afterparty. Non appena il nostro tour è finito, ho avuto un po’ di tempo libero e ho deciso di buttarmi completamente».

Il singolo con Anitta riflette questo seconda vita. Il brano rappresenta in pieno le fonti di ispirazione di Victoria che spaziano dal baile funk alla bouncy techno. Proprio come il suo personaggio, la musica elettronica di Victoria è irriverente e allo stesso tempo affascinante. In questo contesto sonoro, riesce a fondere le sue radici e le sue influenze musicali underground con la sua naturale sfrontatezza ed estetica, creando una fusione che si traduce in esperienze di clubbing iperenergetiche. «A volte mi strappo i pantaloni e suono solo con una corda di sol, a volte nelle performance dal vivo, ho un amico che suona la chitarra sulla techno e io le tastiere e la tromba, per uno spettacolo completamente diverso. In generale, sono piuttosto divertenti! E non c’è mai troppa dissolutezza», racconta, presentando il suo dj set a Catania, che sarà il primo nel Sud Italia. «Esibirsi come dj è molto diverso dal suonare il basso con i Måneskin. Con la band, quando andiamo in tour, suoniamo più o meno la stessa scaletta ogni sera, è tutto molto naturale e suoni senza nemmeno pensare. Come dj, devi improvvisare il tuo set ogni sera e cambiarlo in base all’umore del locale, al dj che suona prima di te, alla reazione del pubblico…».

La performance di Victoria De Angelis all’Afrobar è organizzata da With Love che da tempo porta vari artisti internazionali dell’elettronica nel nostro Paese. I loro party si propongono di offrire un’esperienza unica e coinvolgente, alimentata da una forza motrice straordinaria, la passione per l’intrattenimento. Uguaglianza sociale, unità senza distinzione di razze e orientamenti, e un profondo amore per la musica sono alla base della filosofia di With Love.

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