– Terzo e superbo album per la figlia delle star di Hollywood Uma Thurman e Ethan Hawke, talentuosa attrice e cantautrice
– Il video del singolo “Thérèse” visualizzato oltre 5,5 milioni di volte la vede protagonista erotica e inquietante di un’orgia nel bosco
– «L’ingrediente necessario per l’amore è il cambiamento e l’ingrediente necessario per il cambiamento è il caos»
Quando hai come genitori le star di Hollywood Uma Thurman e Ethan Hawke, c’è una grande possibilità che tu abbia un certo talento per catturare l’attenzione. La carismatica Maya Hawke, 25 anni, segue le orme della sua illustre famiglia con una promettente carriera di attrice (Stranger Things, Once Upon a Time… in Hollywood, Asteroid City, Si tu venges…, Maestro). Sarà anche la voce dell’Ansia in Vice-versa 2, che uscirà al cinema il 19 giugno. Ma l’ex mannequin si è aperta una strada anche come cantante folk-rock che si muove nella scena artistica indipendente.
Dopo due primi album passati quasi in sordina, Blush (2020) e Moss (2022), la musicista e compositrice ha pubblicato un terzo capitolo: Chaos Angel. È una sorta di concept album che fonde il folk rock classico con trame elettroniche scintillanti. Il risultato è un suono che sembra senza tempo e piacevolmente moderno.
Il titolo dell’album nasce da un personaggio immaginario della selvaggia immaginazione di Hawke, presumibilmente scambiato per l’angelo dell’amore che, nei suoi sforzi per fare del bene, sembra solo creare relitti. Tuttavia, nel raccontare l’epifania dell’angelo, nel momento in cui l’angelo comprende il suo scopo, specifica che «l’ingrediente necessario per l’amore è il cambiamento e l’ingrediente necessario per il cambiamento è il caos».
Centrati sulla chitarra acustica e sul suo bel filo di voce folk malinconica, i brani seducono con i loro testi molto personali e un senso della melodia semplice che tocca direttamente il cuore. Come indicato da un comunicato stampa, l’album di Maya Hawke, composto da dieci canzoni, «elenca sconvolgimenti, rivelazioni, debolezze e promesse non mantenute, mentre naviga negli schemi che ripetiamo mentre tendiamo alla crescita, ci smarriamo e ritroviamo la nostra strada verso una comprensione fondamentale di noi stessi». Maya Hawke cita in influenze di James Blake e Adrianne Lenkerma. La sua musica piacerà soprattutto ai fan di Bon Iver e dell’album Folklore (2020) di Taylor Swift.
Se con la sua frangia e la sua voce vulnerabile, la cantante sembra cauta e fragile, ma, nello stesso, dimostra di avere il coraggio di correre dei rischi. Con la clip del suo singolo Thérèse (2022), ispirata a un quadro di Balthus del 1938, la sognatrice Teresa invita a un’orgia notturna onirica. Questo video visto 5,5 milioni di volte ha già fatto scorrere molto inchiostro. Diretto dall’attore e regista Brady Corbet (Vox Lux), mostra la cantante-attrice americana mentre partecipa, con un gruppo di amici, a un’orgia nei boschi in una notte molto buia. Una scena di grande sensualità fino a quando la banda di giovani non viene arrestata dalla polizia.
Il piccolo film, tanto erotico quanto inquietante, è stato ispirato dal fotografo giapponese Kohei Yoshiyuki, noto per i suoi scatti voyeuristici. Ha come temi l’assunzione di rischi, il desiderio di libertà e i pericoli dell’adolescenza. E conferma il temperamento audace della figlia dell’eroina di Kill Bill chiamata a diventare la nuova “bestia” di Hollywood. Inoltre, se Quentin Tarantino un giorno decidesse di girare Kill Bill 3, potrebbe far combattere Maya Hawke contro sua madre Uma Thurman.
Chaos Angel è un album superbo che mette in mostra il talento di Hawke come cantautrice poetica ed empatica, e cantante benedetta con una voce meravigliosamente calmante (Hang in There è un bell’esempio) che evidenzia la sua creatività e versatilità. Chaos Angel non è solo un album ma un manifesto creativo: una dichiarazione dell’impegno incrollabile di Hawke per il suo mestiere e il suo rifiuto di essere confinata dalle limitazioni che altri possono cercare di imporre.
