– Il leader dei Foo Fighters dedica la perfomance di Charlotte al leggendario produttore scomparso lo scorso 8 maggio
– Insieme avevano lavorato per “In Utero” dei Nirvana e per un brano dell’album e docufilm “Sonic Highways”
– «Tutti avevano paura di lui. Poi lo conosci e scopri che era solo più intelligente e più divertente e migliore in tutto di tutti gli altri al mondo»
«Stasera vorrei dedicare questa canzone a un amico che abbiamo perso l’altro giorno, che conosco da molto, molto tempo», ha esordito Dave Grohl, il frontman dei Foo Fighters, davanti alla folla che assiepava il PNC Music Pavilion di Charlotte, nella Carolina del Nord, tappa del tour Everything or Nothing At All della band. «Ci ha lasciato troppo presto. Ha toccato tutte le vostre vite, ne sono sicuro. Sto parlando di Steve Albini. Per quelli di voi che lo sanno, lo sapete. Per quelli di voi che non lo sanno, ricordate solo quel nome: Steve Albini. Cantiamo questo per lui». E hanno attaccato le note di My Hero, un cavallo di battaglia della band dell’ex Nirvana.
Il leggendario produttore discografico – che era la mente dietro album iconici come In Utero dei Nirvana e Journal For Plague Lovers dei Manic Street Preachers – è morto lo scorso 8 maggio per un attacco di cuore mentre era all’Electronic Audio, il suo studio di registrazione a Chicago.
Parlando della sua scomparsa, Grohl ha sottolineato che Albini «era il produttore/critico musicale/leader della band/ più intelligente e cinico. Tutti avevano paura di lui. Poi lo conosci e scopri che era solo più intelligente e più divertente e migliore in tutto di tutti gli altri al mondo». Facendo così eco al ricordo che Agostino Tilotta degli Uzeda ci aveva lasciato di Albini, che della band catanese è stato l’ingegnere del suono.
Dave Grohl e SteveAlbini avevano lavorato per la prima volta insieme quando il secondo venne reclutato per produrre e progettare il seguito di Nevermind, e nonostante la tumultuosa odiessa di In Utero per il rilascio, i due hanno stretto un’amicizia. «Io e lui andavamo molto d’accordo, perché siamo entrambi due pezzi di pane», disse una volta Grohl parlando della registrazione con Albini.
Più di due decenni dopo, la coppia si è riunita all’Albini’s Electrical Audio di Chicago, con i Foo Fighters che hanno registrato la traccia Something From Nothing, dal loro album di viaggio del 2014/serie HBO Sonic Highways. Albini ha anche avuto un ruolo di rilievo nell’episodio incentrato su Chicago.
Dave Grohl è, in ordine di tempo, l’ultimo musicista a rendere omaggio ad Albini, unendosi a artisti del calibro di PJ Harvey, Failure, Urge Overkill, Uzeda, Superchunk e Code Orange, così come amici come Butch Vig e il suo compagno di band Big Black Santiago Durango.
