– L’ex conduttore di “X Factor” sarà alla guida dei cinque appuntamenti di “Sanremo Giovani” e del DopoFestival in febbraio
– Carlo Conti sta tentando di portare sul palco dell’Ariston David Gilmour e Roger Waters: «Una reunion? E perché non sognare?»
Sarà Alessandro Cattelan a condurre i cinque appuntamenti di Sanremo Giovani, in seconda serata su Rai2, dal 12 novembre al 10 dicembre. L’annuncio è arrivato martedì sera durante il Tg1 dal direttore artistico Carlo Conti.
Quest’anno il viaggio verso Sanremo 2025 per le nuove proposte sarà un vero e proprio talent, che inizierà in televisione a novembre con Sanremo Giovani per conoscere e selezionare i talenti emergenti che sognano di arrivare ad esibirsi sul palco del Teatro Ariston.
Alessandro Cattelan, che di talent se ne intende visto che ha presentato diverse edizioni di X Factor, accompagnerà i giovani artisti, che saranno valutati dalla commissione musicale durante le puntate, e racconterà il loro percorso, fatto di sfide, successi ed eliminazioni, fino ad arrivare alla finale di Sanremo Giovani – Sarà Sanremo del 18 dicembre su Rai1.
Ma l’impegno di Alessandro Cattelan non finisce qui: a febbraio, infatti, condurrà il Dopofestival, che — come già annunciato da Conti — torna sugli schermi di Rai1 dall’11 al 14 febbraio, alla fine di ogni serata del festival.
E se la presenza di Cattelan è un piccolo segnale di rinnovamento per il Festival, quest’anno si potrebbe tornare anche alla presenza dei cosiddetti “superospiti” internazionali. Carlo Conti, secondo alcuni voci, starebbe sognando ua reunion di portata storica, quella fra i due ex amici David Gilmour e Roger Waters. «A Sanremo la reunion dei Pink Floyd? E perché non sognare?», ha commentato Carlo Conti in collegamento al Prix Italia a Torino.
Il direttore artistico del Festival è stato avvistato al concerto di David Gilmour al Circo Massimo a Roma. Dopo lo show, il conduttore ha raggiunto il chitarrista per una chiacchierata nel suo hotel. Massimo riserbo sul contenuto dell’incontro. Conti avrebbe anche mandato un invito anche a Waters. Stando alle indiscrezioni, starebbe cercando di portare David Gimour e Roger Waters sul palco del Teatro Ariston dando così vita a una storica reunion dei Pink Floyd, nonostante i rapporti tra i due artisti si siano deteriorati nel corso degli anni. O, comunque, anche se non sarà possibile vederli assieme, si può provare ad averli sul palco dell’Ariston separati.
